Grappa nei cocktail: la nuova tendenza dei drink estivi
Grappa: dalla vinaccia un liquore storico
La grappa è un liquore distillato italiano, dalla grande e antica tradizione, oggi è stata inserita anche nella preparazione di drink classici, ma anche di quelli di ultima generazione innovativi e moderni; questo per rilanciare un prodotto unico dai gusti diversificati e di grande eleganza.
Tipologie e sapori
Italiana al 100%, la grappa, è legata alle tradizioni e alle leggende del nostro paese, ed è un liquore che sta benissimo anche nel mondo dei cocktail. E’ stata per anni il liquore per eccellenza come digestivo dopo pasto o per “correggere” il caffè; ma le nuove generazioni di barman stanno creando nuovi drink a base di grappa dai gusti eccellenti.
Cenni storici e tecnici
La grappa è un distillato ottenuto dalla premitura di vinaccia, che è la parte solida residuo della lavorazione dell’uva da vino. Questo scarto produttivo è utilizzato per fare il famoso liquore. L’anima del distillato viene estratta tramite l’utilizzo dell’alambicco, strumento che fa emergere il gusto di questa antica lavorazione.Questa pratica è antichissima e legata alle tradizioni contadine italiane, la parola grappa, deriva dalla parola «graspo» che in dialetto veneto è il nome del grappolo d’uva. La grappa era conosciuta già nel medioevo, e in Italia all’inizio del XVII secolo, venne fondata la Corporazione degli Acquavitieri che scrissero poi le leggi della distillazione. La vinaccia veniva anche utilizzata come forma di pagamento per le categorie più povere di contadini.
I nuovi mix per drink entusiasmanti
La grappa è il frutto di distillati di vario genere, non viene utilizzata solo la vinaccia d’uva, quindi i sapori da mescolare con altri liquori sono moltissimi, oltre all’utilizzo di frutta fresca e altri ingredienti eccellenti; I barman danno vita in questo modo a molti drink di varia ispirazione, nuove bevande che vanno a nutrire il già ricco ricettario dei cocktail internazionali.